Event details
- venerdì | 31/01/2025
- 16:00 - 18:00
- via delle sette sale 30z
«Cosa posso dire a una persona come mio padre che afferma che le domande sul senso della vita non hanno senso? Secondo mio padre l’uomo può al massimo chiedersi “Che scopo voglio dare alla mia vita? per chi e per che cosa voglio dare le mie energie?”.
Domande come: “Qual è il senso ultimo della mia vita? Perché sto vivendo, come mai mi trovo qui, e dove andrò a finire?” sono insensate, perché l’uomo è folle se pensa di avere un senso.
E se vuole dare senso al mondo in funzione sua l’esempio che mi fa sempre è: “Non ti sembrerebbe strano che una pietra ti chiedesse perché c’è? Essa è lì e basta, non c’è nessun significato per la sua presenza”. Cosi l’uomo all’interno dell’universo è una ben misera e minuscola particella che non ha nessun significato.
Secondo mio padre bisogna liberarsi dal desiderio di essere al centro del mondo ed accettare la nostra situazione, accettare quel che siamo.
A me, che non mi accontento di questo, dice che sono una illusa, e che non ha senso, che non costruisce la mia personalità trascinarmi dietro per anni queste domande a cui non so rispondere. Io capisco come sia disumana questa posizione ma non so mai cosa rispondergli, le argomentazioni di mio padre mi appaiono logiche e razionali.»
[da: Giussani, il Senso Religioso, capitolo 9]